Quattro anni fa, ISCOS Marche e su sollecitazione di ITUC e ATUC, abbiamo accettato insieme ad altri importanti soggetti del mondo del lavoro e dell’impresa delle due sponde del Mediterraneo la sfida di SOLID.
SOLID è stato un progetto di cooperazione complesso e innovativo, mirato alla promozione del dialogo sociale nell’area del Mediterraneo e in tre paesi partner del progetto: Giordania, Marocco e Tunisia. Questo progetto pilota ha posto al centro il Mediterraneo come luogo d’incontro e di cooperazione tra i paesi del sud d’Europa e della costa sud del Mediterraneo, ritenuto uno spazio strategico per la democrazia, la pace e lo sviluppo sostenibile di tutto il pianeta. Il dialogo sociale è stato identificato come driver di democrazia, sicurezza sociale, diritti e sviluppo sostenibile.
Il progetto è stato allargato e condiviso con le istituzioni, i rappresentanti locali degli organismi internazionali e le organizzazioni locali della società civile attive sui temi del lavoro. In questo modo, abbiamo replicato su scala locale il grande partenariato del Progetto SOLID. Durante la conferenza di Bruxelles, tutti i partner di SOLID hanno sottoscritto la Carta dei Diritti del Dialogo Sociale e il 2 aprile a Cascais è prevista la firma della Carta, articolata in 12 punti programmatici, da parte dei rappresentanti del governo di Giordania, Marocco e Tunisia.
SOLID è stato solo un primo importante passo. Altri dovranno essere fatti per consolidare ed estendere l’esperienza SOLID e il dialogo sociale nelle regioni mediterranee. La Carta dei Diritti del Dialogo Sociale, approvata a Bruxelles, è stato un primo importante successo di SOLID e indica quali sono i passi ancora da fare e la direzione di marcia nella quale tutti ci impegniamo.
Leggi i dettagli qui: https://www.iscoscisl.eu/2019/03/19/dialogo-sociale-nellarea-del-mediterrano/http://iscosmarche.org/progetti/solid-dialogo-sociale-nel-mediterraneo/