Con 22.000 iniziative, 700.000 lavoratori coinvolti, 4.4 miliardi di dollari fatturati e 160 milioni in investimenti annui le Reti di Economia Solidale (RES), sono una realtà nel Brasile del presidente uscente Lula. Perché ci interessano? Euclides A. Mance, antropologo, già consulente del Governo Lula, UNESCO e FAO per progetti di sviluppo locale, spiega che le RES rappresentano un modello emergente dalla interconnessione di reti della società civile. Una fitta intelaiatura di organizzazioni, movimenti e gruppi sociali che riorganizzano l’intera filiera produttiva riorientandola al bem vivir di ciascuno dei soggetti coinvolti.