La finanza internazionale è sempre stata un colosso con i piedi d’argilla. Lo è per via del principio del moltiplicatore dei depositi, che, mediamente, – ossia quando il rapporto debito/capitale proprio assume livelli ragionevoli – trasforma un euro di riserve in 12 euro prestati. Questa cifra può arrivare fino a 20 euro quando lo slancio prometeico della finanza creativa e delle banche “troppo grandi per fallire” cerca di assecondare la nostra urgenza di creare più ricchezza dal nulla, aumentando il rischio e cartolarizzando crediti dubbi per far spazio a nuovi impieghi e creare nuova moneta.
viaLa Tobin Tax è il primo passo per curare la finanza malata – rivista italiana di geopolitica – Limes.
L’F-35, il caccia supertecnologico da combattimento concepito con il suo potenziale altamente offensivo per le moderne operazioni militari, è l’aereo più stravagante del mondo. S’alza in volo e perde pezzi, vede un fulmine e gli s’incenerisce l’ala, un temporale potrebbe fargli esplodere il serbatoio, il casco del pilota è difettoso, le turbine si crepano, il software zoppica, le armi non si parlano, il freddo gl’impalla il dispositivo di carica delle batterie, tanto da costringere i tecnici a tenere l’aereo negli hangar di notte, in duello il pilota non riuscirebbe a vedere chi gli vola dietro, con il rischio d’essere abbattuto.
viaPerlapace.
Goffredo Fofi, riprendere il discorso di Aldo Capitini oggi, riprendere il suo discorso è chiedersi come mai le parole d’ordine di Capitini non siano dominanti?
La nonviolenza è rimasta abbastanza marginale nel quadro italiano e direi anche perché i nonviolenti non sono stati abbastanza presenti: ottime persone, straordinarie, tra le migliori che conosco ma un po’ incerti nell’agire all’interno della realtà. Gandhi e di converso Capitini dicevano che la parola nonviolenza è una parola attiva. Capitini la scriveva sempre tutto attaccato e detestava la lineetta di separazione tra non e violenza. Perché nell’originale indiano non è una negazione ma una affermazione. Una parola che rifiutava il male – “non collaborare con il male” – prevedeva anche la disubbidienza civile e contemplava anche la “non menzogna”…
viaPerlapace.
Aperte le iscrizioni al corso “Io sono volontario. E tu?” per tutti coloro che desiderano inserirsi nel mondo del volontariato sia in Italia, nello specifico nella Regione Marche, che all’estero.
Il corso, promosso dal Coordinamento delle Organizzazioni Marchigiane di Cooperazione e Solidarietà Internazionale – MARCHE SOLIDALI, si terrà in quattro città marchigiane con il seguente calendario:
Sabato 11 maggio h 16.30 – Porto San Giorgio c/o sede CVM in via delle Regioni 6
Sabato 18 maggio h 16.30 – Ancona c/o sede CSV Marche in via della Montagnola
Sabato 25 maggio h 16.30 – Fano c/o Sala della Pace in via Rinalducci
Sabato 8 giugno h 9.30-18.30 – Porto San Giorgio c/o sede CVM in via delle Regioni 6
– Fano c/o Sala della Pace in via Rinalducci
I primi tre incontri saranno in forma seminariale, e vedranno l’intervento di esperti di intercultura, sostenibilità e integrazione sociale. Il quarto incontro, che avrà luogo in contemporanea a Porto San Giorgio e a Fano, prevede una giornata laboratoriale in cui saranno affrontati alcuni aspetti pratici dell’essere volontario.
Il corso è gratuito e aperto a tutti coloro che desiderano avvicinarsi al mondo del volontariato per approfondire conoscenze e competenze sul mondo del volontariato.
Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione a chi frequenterà almeno l’80% del monte ora complessivo.
Il termine per le iscrizioni è Mercoledì 8 Maggio 2013.
Per maggiori informazioni contattare:
L’Africa Chiama Onlus – volontariato@lafricachiama.org tel 0721865159 – Serena Pigliapoco
CVM – cvm.eas@gmail.com tel 071202074 – Valentina Romagnoletti
qui il modulo per le iscrizioni:
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