Search
  • Mar 11, 2024
  • 2 minutes

Segnaliamo:

3 APRILE 2010

Il 4 aprile ricorrerà la V Giornata Internazionale per la sensibilizzazione sul problema delle mine e sostegno alla Mine Action indetta dalle Nazioni Unite.

Noi della Campagna Italiana contro le mine abbiamo lanciato questo Flash Mob per celebrarla il 3 aprile (sabato) richiamando l’attenzione sui diritti delle le persone con disabilità e di tutte quelle persone che a causa di ordigni come mine e bomb cluster hanno perso l’uso di gambe, braccia, la vista divenendo disabili.

Vogliamo farlo con un nuovo linguaggio, creativo e diverso, ma per questo abbiamo bisogno della partecipazione di tutti ,vogliamo farlo con tutti voi. Chi parla di queste cose raramente ha modo di farlo in TV, per questo vi chiediamo di essere protagonista con noi.

Più numerosi saremo , più sarà forte il nostro segnale. FLASH MOB IL NUOVO MODO DI COMUNICARE IL GIUSTO!

ISTRUZIONI PER L’USO:

– 15.50 raduno in Piazza del Popolo (davanti alla Chiesa di Santa Maria in Montesano – Chiesa degli artisti), chi è provvisto della maglietta dell’associazione la indossi.

Alcune magliette verranno distribuite sul posto (troverete i nostri volontari con la maglietta bomba mangia bomba all’uscita della metropolitana Flaminio, la distribuzione avverrà dalle 15.30 alle 15.50).

– 16.00 gli organizzatori daranno il via al Flash Mob con un suono di tromba al quale seguirà la musica. Si ballerà per 4 minuti, alternando ogni minuto la gamba, verranno utilizzate 4 musiche differenti: africana, latino americana, araba, orientale per ricordare le vittime di questi paesi. Al 5° minuto si rimarrà in silenzio con l’idea di sorreggersi gli uni con gli altri.

– 16.05 i tre squilli di tromba avvertiranno che il Flash Mob è finito, un forte applauso liberatorio e poi disperdersi velocemente.

Il flash mob nuoce gravemente all’indifferenza, ma fa molto bene alla società se somministrato con PUNTUALITA’, DIVERTIMENTO E ACCOMPAGNATO DA UN COPIOSO PASSAPAROLA!

LA NOSTRA CREATIVITA’ CONTRO LE LORO INGIUSTIZIE!!

NESSUNO RESTI INDIETRO…ACCORRETE NUMEROSI!

Tibisay Ambrosini
Responsabile Programma Educazione allo Sviluppo e
Coordinamento Relazioni Esterne
Campagna Italiana contro le mine
tel +39 06 85800693
fax +39 06 85304326
www.campagnamine.org

ISCOS Marche

PREVIOUS POST

Può uno specchio parabolico essere piatto? l’ultima invenzione di Dominic Wanjihias potrebbe dimostrarsi un efficiente modo di catturare l’energia solare.

Tutti sanno che uno schermo parabolico è una superficie curva che concentra i raggi solari in un punto. Sono utilizzati per le antenne, le luci delle auto, i riflettori. E sono utilizzati per progetti di energia alternativa per concentrare l’energia solare per riscaldare o cuocere.

Dominic pensa che la sua forma sia un ostacolo perchè difficile da trasportare e gestire.

Così ha tagliato delle strisce di acrilico flessibile e le ha posizionate secondo inclinazioni opportunamente calcolate, creando un raggio perfettamente a fuoco.


La bellezza di questo specchio è che:

1. è molto economico,
2. Può essere facilmente smontato o trasferito,
3. Può essere facilmente trasportato, esteso o raccolto in un tubo,
4. Si può riparare sostituendo una striscia soltanto (piuttosto che l’intero specchio parabolico)

Questo progetto è stato realizzato da Dominic Wanjihia con Nairobi University e il FabLab del MIT.

Fonte: Afrigadget



ISCOS Marche

  • 11 Marzo 2024
  • 2 minutes

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *