Riceviamo da Ilaria Bracchetti, la responsabile Iscos Marche in Tanzania, nuove foto sull’avanzamento del progetto di sviluppo agricolo nel distretto di Rufiji
![ISCOS Marche](http://lh4.ggpht.com/_G-sFXebUbgE/SRgABoSdbuI/AAAAAAAABwg/DRnXLg7hfSw/s144/piedipost%20trasparente.gif)
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Può uno specchio parabolico essere piatto? l’ultima invenzione di Dominic Wanjihias potrebbe dimostrarsi un efficiente modo di catturare l’energia solare.
Tutti sanno che uno schermo parabolico è una superficie curva che concentra i raggi solari in un punto. Sono utilizzati per le antenne, le luci delle auto, i riflettori. E sono utilizzati per progetti di energia alternativa per concentrare l’energia solare per riscaldare o cuocere.
Dominic pensa che la sua forma sia un ostacolo perchè difficile da trasportare e gestire.
Così ha tagliato delle strisce di acrilico flessibile e le ha posizionate secondo inclinazioni opportunamente calcolate, creando un raggio perfettamente a fuoco.
![](http://www.afrigadget.com/wp-content/uploads/2010/01/flat-parabolic-mirror.jpg)
La bellezza di questo specchio è che:
1. è molto economico,
2. Può essere facilmente smontato o trasferito,
3. Può essere facilmente trasportato, esteso o raccolto in un tubo,
4. Si può riparare sostituendo una striscia soltanto (piuttosto che l’intero specchio parabolico)
Questo progetto è stato realizzato da Dominic Wanjihia con Nairobi University e il FabLab del MIT.
Fonte: Afrigadget