Il 23 ottobre 2011 rimarrà impresso nella storia della Tunisia e di tutto il mondo arabo: è la data delle prime elezioni libere, dopo più di vent’anni di regime di Zine El Abidine Ben Ali e una trentina di governo autocratico di Habib Bourghiba. L’atto di nascita della prima vera democrazia araba della primavera araba? Il primo passo nel processo d’istituzionalizzazione della Umm’ al Thaurat, la “madre delle rivoluzioni”? O il tradimento delle aspettative e delle speranze nate nelle piazze di Tunisi? Questi sono alcuni degli interrogativi usciti dalle urne elettorali del più piccolo Stato del Maghreb, ai quali solo il tempo potrà trovare delle risposte.