La citta’ tunisina di Kasserine e’ stata teatro di azioni violente seguite alla proteste organizzate dai dipendenti del Comune, alle prese con una vertenza sindacale. I manifestanti, che hanno avuto il sostegno dei sindacalisti dell’Unione generale tunisina del Lavoro Ugtt, hanno obbligato i commercianti e degli uffici pubblici e privati a chiudere e a organizzare uno sciopero ad oltranza.
Secondo quanto riferisce il sito di Tunisie Numerique, elementi della criminalita’ comune si sono ben presto sostituiti ai manifetsanti e e rapinato i conduttori di taxi e i loro passeggeri. Stessa sorte hanno subito i venditori ambulanti e le loro mercanzia.
Attaccata anche la sede del partito di governo Ennahdha da parte dei manifestanti che poi si sono diretti verso la sede della municipalita’, armati di bastoni. Una volta dentro gli uffici, hanno minacciato gli impiegati, insultandoli. Secondo il corrispondente del sito, le forze dell’ordine, che pure erano presenti, non sono intervenute per sedare i disordini, limitandosi a presidiare gli uffici pubblici.
viaTunisia: dopo protesta, assalto a comune e sede Ennahdha – Tunisia – ANSAMed.it.