• Mar 11, 2024
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(ANSAmed) – BRUXELLES, 30 LUG – Via libera della Commissione Ue al piano d’azione 2012 per il Marocco, del valore complessivo di 112 milioni di euro. Due le direttrici di intervento di supporto a Rabat: il sostegno alla politica di gestione e protezione forestale (37 milioni di euro) e la riforma della gestione delle finanze e dell’amministrazione pubblica (75 milioni di euro).
”Penso che questi nuovi stanziamenti – ha detto il commissario Ue alla politica di vicinato, Stefan Fule – riflettano perfettamente le priorita’ del partenariato fra Ue e Marocco nell’ambito della nuova politica di vicinato: un’azione pubblica piu’ efficace e accessibile per i cittadini marocchini e uno sviluppo delle regioni marocchine con un uso equilibrato delle risorse naturali del paese”. Il programma di sostegno alla politica forestale si occupera’ del degrado del patrimonio forestale e di migliorare i redditi e le condizioni di vita delle popolazioni locali di questi ecosistemi vulnerabili. Il programma ”Hakama” (”governance”) invece consentira’ di perseguire gli sforzi avviati per un impiego piu’ efficace ed equo dei finanziamenti pubblici e di rafforzare la performance e la trasparenza della gestione della spesa pubblica, oltre a migliorare la qualita’ dei servizi pubblici. Oltre a questi 112 milioni di euro, ad aprile scorso la Commissione Ue ha gia’ approvato altri 80 milioni di euro nell’ambito del programma Spring (Sostegno per la partnership, le riforme e la crescita inclusiva), sempre destinati al Marocco.(ANSAmed).

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Learning was paralysed in most of public schools yesterday as about 90 percent of teachers staged a countrywide strike to demand a pay rise. Not even processions by their students would soften the hearts of the angry teachers. But the government was just as steadfast in its resolve, warning the teachers that action would be taken against those who took part in the outlawed strike.  The Minister for Education and Vocational Training, Dr Shukuru Kawambwa, told a hastily convened press conference in his Dar es Salaam office that the government will withhold the salaries of all teachers who take part in the boycott. Leaders of the Tanzania Teachers Union (TTU) moved fast to calm their members, advising them that no one will be penalised for not going to work because their strike met all the legal requirements. viaSchools paralysed.

  • 11 Marzo 2024
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