29 lavoratori, di cui 15 di sesso maschile e 14 di sesso femminile, con mansioni e ruoli diversi, operai ma anche supervisori e team leader di concerie e vivai, hanno partecipato al Primo Corso di formazione su “Legge del lavoro e Contrattazione collettiva”, che si è tenuto a Mojo, nella regione etiopica dell’Oromia, dal 27 al 30 giugno 2016.
Il Corso, primo di una serie di 12 iniziative di formazione, rivolte a lavoratrici e lavoratori dei settori floricolo, tessile e della lavorazione del cuoio e del pellame si colloca all’interno del progetto “Decent work for Women Workers”, co-finanziato dall’Unione Europea e realizzato da CETU – la Confederazione etiopica dei Sindacati in collaborazione con ISCOS Marche ed ISCOS Emilia Romagna.
Il Corso, tenuto da formatori di CETU e delle Federazioni sindacali di riferimento, aveva lo scopo di:
· formare i lavoratori/trici su principi, concetti chiave e disposizioni della Legge sul lavoro 377/2003, sugli specifici contratti di settore, sui diritti riconosciuti dalla legge, sugli obblighi di lavoratori e datori di lavoro
· promuovere il Lavoro Dignitoso e la Contrattazione collettiva come strumenti per migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei dipendenti
· promuovere la conoscenza dei propri diritti come lavoratori e come persone
· rafforzare il sindacato nelle aziende
Nella zona di Mojo sono presenti diverse concerie ed aziende florovivaistiche, anche di grandi dimensioni: i lavoratori partecipanti al corso sono infatti impiegati in aziende che contano da 60 sino a 1.350 dipendenti.
Nonostante l’Etiopia abbia ratificato ben 22 Convenzioni dell’OIL – Organizzazione Internazionale del Lavoro, tra cui le 8 Convenzioni fondamentali, il gap esistente tra i principi ivi dichiarati, le leggi ed i regolamenti e le effettive condizioni di lavoro in azienda è profondamente ampio. In particolare le donne lavoratrici denunciano una serie di problemi comuni come discriminazioni nelle assunzioni, nelle retribuzioni, nel mantenimento del posto di lavoro, nella perdita del lavoro a causa della maternità, per non parlare dei problemi di salute causati dalla insalubrità dei luoghi in cui operano e delle molestie che subiscono.
Per contrastare le violazioni e correggere questa situazione assai diffusa nel tessuto produttivo etiopico, il progetto CETU-ISCOS prevede una serie di attività rivolte ai lavoratori/trici, ai dirigenti-quadri e delegati di CETU, agli attori del Dialogo sociale. Tra queste, appunto, 12 Corsi di formazione su Legge del Lavoro/ Lavoro Decente e Contrattazione Collettiva, Salute e Sicurezza nel lavoro, promozione delle Politiche di Genere.
Oltre ai Corsi, il progetto prevede una Ricerca sulle reali condizioni di lavoro delle donne lavoratrici in una ventina di aziende del settore agricolo e tessile, Giornate di formazione per i quadri sindacali di 3 Regioni su Lavoro Decente, Politiche di Genere e Salute e Sicurezza nel Lavoro, Assemblee aziendali sugli stessi temi, ed istituzione di Tavoli di contrattazione e concertazione a livello aziendale.
I risultati ottenuti nel Corso di Mojo sono incoraggianti: dalla elaborazione/ riscontro dei questionari di autovalutazione compilati dai partecipanti chiamati ad esprimere un voto compreso tra 1 e 4 in merito a contenuti del corso, metodologia , scelta pedagogica, aspetti logistici, gestionali ed organizzativi, è risultato un valore medio pari a 3,7: un buon viatico per continuare con determinazione ed entusiasmo l’azione intrapresa.