
Negli ultimi anni Carlo Colli si è dedicato, in particolare in Albania, a significativi progetti di solidarietà e sviluppo condotti dall’Iscos Marche, l’istituto di cooperazione della CISL.
Per capire chi era veramente Carlo Colli basta leggere nel suo profilo di facebook quello che aveva scritto, riprendendo le parole di Lèvi Strauss: “Non ho suggerimenti da dare a nessuno. Mi limito a ricordare che esistono due grandi virtù: la tolleranza e il rispetto per la diversità. È una lezione che abbiamo appreso a un prezzo molto alto e che non dovremmo mai dimenticare.”
I familiari, i colleghi della CISL e tutti gli amici si stringeranno insieme per salutare Carlo lunedì 14 marzo alle ore 15 presso la parrocchia di San Giuseppe di Falconara Marittima.